|
Where am I? -> Home / Bisso no heya / Hog Wheelers biography |
Hog Wheelers - Storia del gruppo (curata da Bisso)
Il Trio Angus
La ricerca del quarto componente
I Fly Rose e la vita nei garage
L’arrivo a Cristo Re
Il primo concerto
Lo spettacolo è appena cominciato
L’arruolamento del quinto componente
Alla conquista della popolarità studentesca
Il progetto Pandre-Wheelers
Divergenze di opinione, drastica decisione
Un futuro nella nebbia
1.Prima dei grandi cinghiali - le origini
Il Trio Angus
Tutto risale all’estate del 2002, quando tre amanti del rock decidono di formare un primo ed acerbo “gruppo”. Carre e So, già allora abili chitarristi, si uniscono di fatto a Zanna, loro vecchio amico, per plasmare il Trio Angus.
In quel periodo i tre scelsero dei nomi d’arte adatti alle rock star che sarebbero dovuti presto diventare. I nomi Cliff Stanley (Carre), Jim Rockford (So) e Smith Hurricane (Zanna) vivono ora solamente nei ricordi della gente che li ha conosciuti a quel tempo.
È qui presente una reliquia di quel tempo, ovvero i loro vecchi autografi.
Una piccola nota: l’adorazione per i Kiss raggiunge l’apice in questo periodo; il gruppo di amici si era infatti identificato in ognuno dei componenti del grandissimo gruppo, più precisamente Carre in Paul Stanley, So in Ace Frehley, Zanna in Gene Simmons e Bisso (aggiunto per la mancanza di un quarto componente) in Peter Criss.
La ricerca del quarto componente
Carre e So già da tempo desideravano formare un gruppo musicale, ma non riuscivano a trovare altri componenti; in particolare cercavano un batterista e un cantante. Il problema del bassista fu risolto con Zanna, il quale tra il 2003 e il 2004 iniziò ad imparare a suonarlo, diventando presto molto abile. Moltissime persone come Clode o Quara provarono insieme a Carre e So, ma ogni volta sembrava che non andasse bene.
Una piccola nota: il gruppo detiene probabilmente il record di batteristi cambiati nel giro di un solo anno.
I Fly Rose e la vita nei garage
Zanna entra effettivamente nel gruppo nel 2004. Il trio decide di chiamarsi Fly Rose, ed inizia a creare canzoni. La loro sala prove è il garage di Zanna, in seguito ai tentativi fallimentari al Cascinetto di Cremona.
Le prime canzoni traggono spunto da gruppi come AC/DC, ma il problema maggiore era trovare i testi per le canzoni. Presto il gruppo si trovò ad avere molte parti strumentali senza avere nulla da cantare. In più c’era sempre problema della mancanza di un batterista e di un cantante. Carre infatti si opponeva in ogni modo alla proposta di diventare il cantante.
Una piccola nota: anche in questo periodo il gruppo ha cercato nuovi componenti; tra questi si possono citare per esempio Alex e Tamba.
2. Il vero inizio degli Hog Wheelers
L’arrivo a Cristo Re
Tra il 2004 e il 2005 il gruppo cambia spesso nome (per esempio Nice Guys) e decide di abbandonare la creazione di propria musica per eseguire cover di altri gruppi. Verso aprile 2005 i tre iniziano a suonare nella sala prove dell’oratorio di Cristo Re. Finalmente, un grande giorno di maggio 2005, un ragazzo chiamato Bonfa (di due anni più giovane dei fondatori) diventa il batterista stabile del gruppo. Ormai Carre ha accettato da tempo di essere il cantante/chitarrista, perciò i quattro possono iniziare a suonare seriamente come gruppo.
Carre: Cantante e chitarrista
So: Primo chitarrista e voce
Zanna: Bassista e voce
Bonfa: Batterista
L’unica cosa che rimane da decidere è il nome della band. Durante le ore di scuola Carre cerca un nome adatto; tra i tanti, il più gettonato è Moan (o Moat), ma il gruppo no sembra convinto. Carre, insieme a Bisso e Franz, cerca valide parole inglesi che stiano bene tra loro. Pensando a videogiochi e a moto, cose come Redneck e Wheels sono balenate nella mente dei tre. Unendo vari significati, si è passati da Hot Wheels a Rot Wheelers, ed infine a Hog Wheelers. Questo nome è subito piaciuto ai tre ricercatori, perciò nel giro di poco tempo si è pensato anche al logo e alla realizzazione della scritta. Zanna disegnò la “s” del nome raffigurandola come i tubi di scarico di una moto che formano appunto una S.
Una piccola nota: in questa pagina si può osservare il foglio originale su cui Carre, Bisso e Franz crearono il nome Hog Wheelers. In più è presente il disegno iniziale della “S” realizzata da Zanna.
Il primo concerto
In meno di un mese la band si prepara per partecipare ad un concerto organizzato dall’oratorio di Cristo Re, al quale non poteva mancare la loro presenza. Il primo giugno 2005 gli Hog Wheelers portarono una buona scaletta, di puro Rock anni ’70.
Iniziano con Speed King dei Deep Purple, che risalta da subito le qualità vocali di Carre. Il gruppo procede poi con You Really Got Me dei Van Halen, Paranoid dei Black Sabbath, in cui si può ascoltare un ispirato Zanna alla voce, e Five to One dei The Doors, cantata da So. Gli Hog Wheelers concludono in bellezza con un pezzo classico come Highway to Hell degli AC/DC.
Nonostante alcuni errori ed imprecisioni, il gruppo è già avviato verso quell’ondata di successo che si svilupperà fino al 2006.
3. Alla ricerca del successo sfrenato
Lo spettacolo è appena cominciato
Alla Festa della Musica, una settimana dopo l’esordio della band, compare nuovamente la stessa scaletta del primo concerto; ovviamente il luogo è più adatto agli Hog Wheelers rispetto alla palestra di Cristo Re (e di un “palco” alto quindici centimetri…).
Dopo più di due mesi il gruppo torna alla ribalta in uno spettacolare concerto tenuto all’Arcifesta, nel quale per la prima volta i membri del gruppo si vestono in modo molto appariscente, con giacche di pelle attillata e fastose pellicce.
Seguono altri concerti, come quello al bar La Ghironda ad inizio settembre e la partecipazione al Rock ‘n’ Roll High School dell’Arci in novembre, fino ad arrivare al portentoso ritorno al bar La Ghironda in dicembre, in cui il gruppo si esibisce (come la prima volta) insieme ai Syd Rochè. In questo concerto si assiste all’intervento di Nava come cantante in Don’t Stop dei Rolling Stone. Definito da molti come il Mick Jagger cremonese, Nava ha dato prova di talento come cantante.
Passati altri due mesi, Gli Hog Wheelers tornano a Cristo Re per partecipare al concerto di carnevale 2006. Peccato per l’organizzazione del concerto (nemmeno la presenza di un palco) e ad alcuni problemi all’interno della band, che segnano qui il loro concerto meno spettacolare.
Una piccola nota: si possono qui osservare il biglietto realizzato da Fave e poi distribuito nel centro di Cremona in occasione del concerto di settembre a La Ghironda, e la locandina appesa in locali, scuole e negozi in occasione del concerto di dicembre, realizzata da Bisso.
4. Una nuova era
L’arruolamento del quinto componente
Verso marzo-aprile del 2006 il gruppo aumenta di numero; entra infatti a far parte degli Hog Wheelers l’esperto chitarrista Fox. Carre cede completamente a Fox il compito di secondo chitarrista per dedicarsi completamente alla voce.
Il repertorio del gruppo è molto aumentato rispetto ad un anno prima, e può ora accingersi a partecipare ad un concerto importante.
Alla conquista della popolarità studentesca
Il 5 Giugno 2006 gli Hog Wheelers sono impegnati nel concerto al Liceo Classico di Cremona. In un anno l’atteggiamento dei componenti del gruppo si è modificato e costantemente evoluto, fino ad arrivare ad uno stile di esibizione che richiama molto il Glam Rock e i grandi gruppi anni ’70. Soprattutto Carre e Zanna si dimostrano i più innovativi e aperti alle stranezze. In questo concerto si possono ammirare il look da puro hard-rockettaro di Carre, che indossa lo splendido cappello di pelle di Rob Halford (Judas Priest), e il look da donnaccia di Zanna, travestito da donna e munito di rossetto e doppie trecce. Con questo concerto la popolarità del gruppo e dei componenti ha raggiunto altissimi livelli.
Il sabato della stessa settimana la band si esibisce sul palco della Festa della Musica. Mantengono il look mostrato al Classico, e per limiti di tempo sono obbligati a ridurre la loro scaletta. Durante l’esibizione dei Pandremonio, Carre e Zanna si travestono da donna e interpretano il ruolo di cubiste sul palco.
Il progetto Pandre-Wheelers
In occasione del compleanno del bar Soldi, Carre prende il posto di cantante in un gruppo misto in cui militano anche tre componenti dei Pandremonio (Vicio, Lollo, Leo). L’idea viene accolta con entusiasmo dai fans, che decidono di chiamare il gruppo Pandre-Wheelers.
5. Il rapido declino e la distruzione
Divergenze di opinione, drastica decisione
Tra luglio e settembre il gruppo non si esibisce più in nessun concerto. Vengono scartati all'Arcifesta da un organizzatore idiota; il motivo? "Fanno musica da vecchi". In questo periodo gli Hog Wheelers cercano di impegnarsi per comporre pezzi propri, ma sorgono forti dubbi sullo stile in cui devono essere realizzati. Carre crea pezzi in stile Hard Rock anni '80, mentre So resta maggiormente ancorato alle tradizioni degli anni '70. Da una parte vengono appoggiate le idee del cantante, ma dall'altra spuntano forti divergenze di opinione su quei brani. Sorgono inoltre problemi nel trovare parti cantate per i pezzi realizzati da So.
A fine agosto Fox, il secondo chitarrista, lascia la band per dedicarsi completamente ad un suo gruppo blues. Gli Hog Wheelers tornano perciò alla formazione originale, ma questo non porta loro alcun vantaggio. Dopo incerte settimane, piene di indecisioni sul futuro, attorno a metà ottobre 2006 Carre annuncia definitivamente lo scioglimento del gruppo. Questa decisione lascia confusi molti fan, e alcuni sperano in una loro ultima apparizione dal vivo.
L'occasione si presenta per la festa di Halloween. Ma accadono fatti imprevisti, e infine il gruppo viene sostituito da un altro. Una cosa simile accade per un altro concerto programmato per il 9/12/06; il gruppo cerca di prepararsi, ma la voglia di suonare viene meno, e i componenti sono costretti ad annullare la data. Attualmente non si sa ancora se gli Hog Wheelers possano tornare di nuovo in vita, un giorno, ma c'è una buona probabilità che questo accada.
Un futuro nella nebbia
Attualmente Carre si sta dedicando ad un progetto Hard Rock/Heavy Metal, in più collabora con Fox nel suo gruppo blues. Zanna e So hanno formato un gruppo temporaneo insieme a Nava (voce) e Muche (batteria). Saltuariamente, Carre, Zanna e So si ritrovano per realizzare musica meditativa (Carre alla batteria, So alla chitarra e Zanna alla voce).
In conclusione, questa è la storia di un gruppo che, dopo una rapida ascesa al potere e alla popolarità, ha subito un improvviso trauma mentre si trovava all'apice del successo. Cosa accadrà in futuro? Tutto verrà documentato, e questa biografia verrà aggiornata.